Stefano Ciccolo al Teatro Ridotto

23 febbraio 2018

Venerdì 23 febbraio 2018 alle ore 20:00 il Teatro Ridotto, all'interno della rassegna teatrale 2018 Emozioni? Terzo teatro, quarto, quinto o sesto: basta che nasca da emozioni, una pratica difficile ma necessaria, ospiterà lo spettacolo Canzoni di Favole e Sogni e d’AmoreIl fascino della chitarra acustica nelle canzoni di Stefano CiccoloAprirà il concerto Francesco Giordano, al pianoforte.

stefano ciccolo

Stefano Ciccolo è un cantautore e chitarrista che non ama definire se stesso e la sua musica. Il suo disco, uscito nel gennaio 2016 è infatti un perfetto connubio tra cantautorato italiano, con venature folk, country e blues e suggestivi brani strumentali, nei quali riesce a creare momenti di grande emozione alternando un fraseggio fatto di ritmi incalzanti, arpeggi ricercati e la tecnica del finger picking. Stefano ama descrivere se stesso come un inventore di favole, ed è in fondo un canta storie: nei suoi brani, sia quelli cantati che strumentali, raccoglie le emozioni vissute nella sua vita, a partire da quella Napoli che l’ha visto nascere e crescere come artista e che riecheggia in molti dei suoi versi. Ciccolo ha usato sempre la chitarra che ebbe ereditato dal padre: un’acustica che perdeva sempre più pezzi finché la madre, mossa da pietà, all’età di diciotto anni circa, gli comprò una chitarra acustica nuova.  In tarda adolescenza, trasferitosi in una città del nord Italia, è entrato a far parte come seconda chitarra elettrica, di un gruppo sempre “rock-blues”, forse più rock e poco blues ed anche un po’ “pop”. Ma non era molto felice e quando il gruppo si sciolse, con il bassista ed il batterista, ragazzi dall’anima buona, fondò un gruppo di “blues elettrico” in cui poteva dare sfogo alle proprie passioni.Da qualche anno ha deciso di dedicarsi solo alle proprie canzoni, mettendo da parte la chitarra elettrica e cercando umilmente di reimparare a suonare la chitarra acustica.

Francesco Giordano, giovane pianista bolognese, inizia lo studio del pianoforte da bambino, per poi proseguire gli studi al Conservatorio di Bologna, prima nel percorso classico e poi in quello Jazz. Dal 2012 ha suonato in diversi gruppi della scena bolognese, non tralasciando mai la passione e l’inclinazione per il piano solo. Amante dei cantautori italiani e stranieri, ama infatti reinterpretare al pianoforte canzoni in chiave personale.

Costo del biglietto: 

  • Intero €10
  • Ridotto € 8 (Soci coop, Arci, Aics, Card musei, youngErcard)

Per info e prenotazioni 3497468384 – TEATRORIDOTTO@GMAIL.COM - WWW.TEATRORIDOTTO.IT

Indirizzo
Via M.E. Lepido 255, Bologna

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