Sabato 27 e domenica 28 gennaio 2018 si terrà una due giorni di eventi per l'inaugurazione della Casa della Cultura “Italo Calvino” di Calderara di Reno in via Roma 29: nuovo spazio polifunzionale che vuole diventare un punto di aggregazione e di vitalità culturale, una piazza pubblica in dialogo con gli altri spazi di Calderara e al servizio di tutti i cittadini. La struttura è stata voluta dall’amministrazione comunale, che ha incaricato Cronopios, società bolognese specializzata nell'ideazione e realizzazione di progetti artistici e culturali, di sviluppare, per il primo anno di attività, un progetto per costruire le premesse organizzative e di programmazione per la vita futura del centro.
Sabato 27 gennaio (dalle 15.30 alle 20.00) il centro apre con gli interventi di Irene Priolo, Sindaco di Calderara di Reno, Roberto Alessi e Giuseppe Mariani di Cronopios e la benedizione di don Marco Bonfiglioli, Parroco di Calderara di Reno. A seguire la proiezione del video “Tutto è sempre cominciato già prima” di Peter Zullo, un racconto per immagini della trasformazione di questo luogo, da scuola materna alla Casa della Cultura. La giornata entra nel vivo con il reading “Vivere insieme”di David Riondino, omaggio a Italo Calvino, pensato e costruito per l'inaugurazione, con una selezione di testi tratti da le Città Invisibili e dalle Cosmicomiche a cura di Alessandro Castellari.
Sempre in occasione del Giorno della Memoria, ci sarà la mostra "Michel Kichka. La seconda generazione" a cura di Vincenza Maugeri e Caterina Quareni, in collaborazione con il Museo Ebraico di Bologna. La mostra rappresenta la prima collaborazione con un'importante istituzione di Bologna e interpreta il tema della memoria attraverso un linguaggio artistico dedicato ai più giovani. Si tratta di una esposizione di tavole tratte dall’omonima graphic novel di Michel Kichka, figlio di un sopravvissuto alla Shoah, che racconta, attraverso il bianco e nero con un tratto netto e ironico, come l’esperienza si sia ripercossa su tutta la vita della sua famiglia. La mostra durerà fino al 10 febbraio 2018.
Conclude la giornata il concerto “Musica per immagini” eseguito da Daniele Furlati, noto compositore allievo di Ennio Morricone, autore delle musiche dei film di Giorgio Diritti, che farà risuonare la piazza coperta della Casa della Cultura con le note del suo pianoforte, in un concerto per musica e immagini proiettate sulle pareti del centro
Anche domenica 28 gennaio (dalle 10.00 alle 20.00) giornata ricca di appuntamenti a cominciare da “Le città invisibili” (dalle 15.30), una performance ispirata alle Città invisibili di Calvino fra musica e immagini, con l'ambientazione di musica elettronica di Luca Leprotti e Nico Dalla Vecchia e le illustrazioni create in estemporanea da Roberto Ballestracci, proiettate sulle pareti della piazza coperta. Dalle ore 16.00 “Crea la tua città, laboratorio artistico per bambini dai quattro anni e spazio costruzioni per i più piccoli a cura delle “DADE” che lavoravano nella scuola materna comunale.
Il Progetto
Cultura creativa e Cultura dei legami sono i due pilastri che reggono la struttura strategica del progetto. In questo senso si è immaginata la Casa della Cultura come un "crocevia creativo e culturale": incontri, eventi, performance, workshop, esposizioni, produzione di nuove forme d'espressione creativa e di promozione culturale condotte da autorevoli "voci" del mondo culturale, artistico, scientifico, imprenditoriale e dell'innovazione sociale. La Casa della Cultura vuole essere una "casa, aperta e accogliente" nella quale sviluppare percorsi, progetti e attività attraverso il contributo e la partecipazione dei frequentatori, del pubblico, degli amministratori, dei cittadini, delle associazioni, delle imprese del territorio e di tutti coloro che vorranno contribuire alla definizione e alla crescita del centro.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina del comune di Calderara di Reno qui.