FAQ Flashvideo 17

Ho realizzato un documentario utilizzando un brano musicale eseguito dal vivo dal suo autore espressamente per il mio filmato. Il brano eseguito è però depositato alla SIAE e pubblicato da un editore discografico. È sufficiente ottenere il consenso scritto dell'autore all'utilizzo del brano eseguito per me e registrato da me oppure devo anche coinvolgere la casa discografica con la quale l'autore ha un contratto di esclusiva?

Domanda interessante, anche se non esiste la figura dell’editore discografico. O si è editori musicali, o si è produttori discografici (una stessa ditta può rivestire entrambi i ruoli, ma sono attività indipendenti). 
La risposta è, più che altre volte, solo l’espressione del mio personale parere (poiché l’argomento esula dalle strette competenze della SIAE). 
Ritengo che per il produttore video, ruolo in questo caso ricoperto da chi ci scrive, sia sufficiente l’autorizzazione del compositore per l’utilizzo delle musiche in abbinamento a immagini (diritto morale dell’autore), e la liberatoria dell’esecutore delle musiche per quanto riguarda la destinazione della registrazione audio a colonna sonora (diritto degli interpreti). Nel caso in questione (come in altri) la persona che firma è la stessa. 

L’eventuale contratto di esclusiva dell’interprete con una casa discografica può effettivamente essere un problema; ma, ritengo, più per l’esecutore che per il produttore video. Dipende naturalmente dal contenuto del contratto: se è formulato come una esclusiva a registrazioni commerciali (allora potrebbe non essere compresa l’eventuale esecuzione live) oppure se è proprio una facoltà esclusiva del produttore discografico. Certo, prima di firmare la liberatoria, l’esecutore farebbe bene a consultare la propria casa discografica (o a leggere con attenzione il contratto).