FAQ Flashvideo 19

Faccio parte di una compagnia teatrale amatoriale e vorrei rappresentare un testo tratto da un film americano il cui titolo, alla sezione DOR teatro, risulta non tutelato. Posso incorrere in sanzioni?

È “superficiale” un’affermazione del tipo “il titolo alla sezione DOR risulta non tutelato”. Primo, un’opera è tutelata (alle condizioni previste dalla legge) indipendentemente dal fatto che sia “amministrata” dalla SIAE. Alla sezione DOR, al più, l’opera risulterà “non amministrata dalla SIAE”. Secondo, chi alla SIAE fa affermazioni di questo genere “fotografa” il momento in cui la richiesta viene inoltrata, e non è detto che nel frattempo il deposito venga perfezionato. Terzo, la trasposizione di un’opera da una “forma” ad un’altra, come accade nel percorso cinema-teatro (ma anche romanzo-teatro, o romanzo-cinema) è uno di quei diritti esclusivi degli autori (che nel caso di cui parliamo, probabilmente spetta agli sceneggiatori, o al soggettista) che deve necessariamente essere autorizzato. Quindi, il mio consiglio è: molta attenzione quando si conduce una simile operazione. Ogni riferimento ad un’opera preesistente, quando non sia autorizzato, può diventare un grosso peso sulla coscienza se qualcuno degli aventi diritto se ne lamenta. Specie in un settore – come quello della filmografia americana – in cui gli aventi diritto sono molto attenti ai propri interessi.