Nell'ambito di un film documentario tutti i soggetti riconoscibili devono autorizzare l'uso della loro immagine tramite liberatoria o vi sono delle eccezioni in caso di eventi pubblici, personaggi pubblici, tempo di ripresa, incidentalità delle immagini, ecc...?
La fissazione di un'immagine su di un supporto comporta il consenso dell'interessato. Questo è tanto più necessario se le riprese non sono fatte per un uso privato e/o se le riprese hanno uno scopo di lucro. Posta questa indicazione generale ci sono delle eccezioni per quanto riguarda manifestazioni che si svolgono in un luogo pubblico e nel caso di personaggi pubblici (ovviamente ripresi non nella loro sfera privata e/o con l'utilizzo di particolari artifici tecnici che superano ostacoli posti proprio a delimitare la sfera privata come una recinzione, un muro etc.): in questi casi non è necessario richiedere permessi ma occorre che l'immagine sia contestualizzata e che non si tratti di filmati commerciali (dove l'immagine della persona è associata ad un prodotto). Nella stessa direzione l'art. 97 dell'attuale legge sul diritto d'autore che prende proprio in considerazione i ritratti di una persona.
Più delicata la questione se si tratta di minorenni: in questo caso, a loro maggiore tutela, è sempre necessario il consenso dei genitori.
Quando necessario, è buona norma far firmare una liberatoria scritta piuttosto che accontentarsi di un generico assenso dato a parole e comunque occorre sempre chiedere il permesso di riprendere.
È evidente che in nessun caso la ripresa potrà ledere il decoro e l'onore della persona.
Nel caso prospettato penso che si possa fare la distinzione generale per cui la liberatoria va richiesta solo a chi effettivamente è in qualche modo coinvolto anche in voce nel documentario poiché negli altri casi pare improbabile che qualcuno possa lamentarsi di essere stato ripreso di sfuggita nella pubblica via o in un luogo pubblico o nell'ambito di una manifestazione pubblica.
In generale l'argomento è spinoso poiché non esiste un corpo di norme certo ed esauriente sull'argomento per cui vale la pena agire in modo prudente.