FAQ Flashvideo 26

Ho un pub. Ho acquistato un videoproiettore ed era mia intenzione proiettare filmati con licenza "creative commons", un po' l'equivalente dell'opensource del software per i video. Occorre pagare la SIAE?

La risposta riguarda l’attività istituzionale della SIAE, e richiede una premessa. Nel proiettare in pubblico dei video bisogna rispettare tutte le norme previste dalla legge sul diritto d’autore, ed in particolare il consenso del produttore del video e l’autorizzazione degli autori della componente musicale. 
I filmati che appartengono al circuito dei “creative commons” potrebbero ritenersi (salvo specifiche indicazioni da parte degli aventi diritto) come di libera utilizzazione in pubblico, ed in quel caso la proiezione del video non sarebbe soggetta ad ulteriori specifici vincoli. 
Qualora però i filmati contengano sottofondi musicali, o brani o musiche tutelate, la licenza del produttore non “libera” dall’obbligo di chiedere l’autorizzazione degli autori delle musiche; il che è proprio il significato del permesso rilasciato dalla SIAE. 
Dunque chi non chieda il permesso alla SIAE (è quella la parte importante, pagare il compenso è solo la conseguenza…) rischia di vedersi contestata l’abusiva utilizzazione di repertorio musicale tutelato; in questo caso dunque è molto, molto meglio munirsi del permesso rilasciato dalla SIAE. 
Solo quando i filmati non contengano nessuna traccia musicale, oppure quando si sia assolutamente certi che gli autori di questi brani sono anonimi oppure appartengano anch’essi ai “creative commons” si potrebbe pensare di operare senza permesso SIAE.