Nicola Verlato, Hostia, 2016

Memoria
Outdoor
Indirizzo
via San Giuseppe
Città
Bologna

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NICOLA VERLATO 

Nicola Verlato, classe 1965, interessato all’arte fin dalla tenera età, si laurea in architettura e dopo alcune esperienze in Italia, decide di partire alla volta degli Stati Uniti, dove risiede tutt’oggi. Il suo Hostia, incentrato sulla figura di Pier Paolo Pasolini, scomparso tragicamente 40 anni fa sul litorale romano, Ostia appunto, non è solo un omaggio all’intellettuale ma si inserisce in una personale ricerca artistica e antropologica sulla presenza di miti contemporanei costruiti dalla società di massa americana e italiana, suoi luoghi rispettivamente di residenza e nascita.

Nella nostra Bologna, città natia di Pier Paolo Pasolini, è grazie all’associazione CHEAP se possiamo ammirare le 27 opere di Verlato sparse per le bacheche inutilizzate di Via Indipendenza e Via San Giuseppe, durante la settimana di Art City 2016 all’interno del progetto FuckCheap. Il tutto è abbracciato dalla rassegna promossa dal comune di Bologna e dalla Fondazione Cineteca “Più moderno di ogni moderno – Pasolini a Bologna”. Verlato porta avanti questo progetto da più di due anni inaugurandolo nel 2014 con una mostra di dipinti e sculture al Museo di Arte Contemporanea di Lissone, e successivamente nel 2015 con la realizzazione di due dipinti murali a Roma nel quartiere di Torpignattara e ad Ostia. Come ha dichiarato lo stesso artista obiettivo principale di Hostia è la costruzione di un mausoleo laico dedicato a Pasolini, che idealmente dovrebbe collocarsi nelle città che hanno visto nascere e morire l'intellettuale.

Pertanto, sfruttando appieno le potenzialità delle tabelle affissive, egli concepisce una sorta di “campagna pubblicitaria” in cui i soggetti dei poster saranno la rappresentazione di frammenti del mausoleo, che sarà riprodotto in miniatura su ciascuno di essi. Inoltre grazie ad una applicazione di realtà aumentata i passanti saranno in grado di visualizzare l'edificio, idealmente collocato nel Parco della Montagnola, più precisamente in prossimità della fontana circolare che trova posto al suo interno.