BLU
Artista di fama mondiale che si distingue nel panorama perché sovvertitore, agitatore ribelle e sedizioso. Blu, affidandosi al realismo come principio di ricerca e al simbolismo come rappresentazione stilistica, si diverte a scardinare corpi ed oggetti, restituendo figure, prima di tutto matriosche di significati.
La sua arte non è intellegibile da uno sguardo distratto; si ritrova e ha la sua forza vitale tra le strade ma non è un’arte di passaggio. Nonostante ciò, non è necessario soffermarsi ad analizzare e contemplare le sue figure perché sono esse stesse ad esprimersi e ad espletare la propria energia nell’atto stesso di chi guarda.
Figure mastodontiche, quasi dinosauriche si prendono gioco dei palazzi e le mura che le ospitano, scoperchiando il vaso di Pandora di un mondo che, a tratti, sembra sull’orlo dell’estinzione.
Blu è figlio e discepolo diretto dell’arte parietale paleolitica, quando i primi ominidi tratteggiavano, nelle pareti delle Grotte di Lascaux, enormi animali resi con dovizia e ricchezza di particolari. Mantenendo il tratto vigoroso e robusto del passato, l’artista restituisce un’arte che, con profonda energia, abbraccia ogni elemento naturale e umano, rifiutando solo il silenzio.
Ericailcane
Passeggiare tra i lavori di Ericalcaine significa tornare indietro nel tempo, in quella fase della vita a cui la memoria rivolge spesso un sorriso. Come le fiabe dei Fratelli Grimm, che, nell’ultimo secolo, hanno accompagnato l’infanzia di ogni bambino, prevedevano un’ambientazione cupa e tenebrosa ed erano costellate da lupi, streghe e figure oscure, così i disegni di Ericalcaine ritraggono un mondo di piccoli e grandi animali, affaccendati in mansioni quotidiane o strani rituali.
Di origini bolognesi, l’artista, ad ogni sua opera, dimostra il perché della sua fama mondiale. Esperto ed agile disegnatore, Ericalcaine realizza, in giro per il mondo, brevi storie che, con una tecnica simile a quella con cui l’illustratore John Tenniel realizza i personaggi di Lewis Carroll, raccontano le antinomie e i conflitti della contemporaneità.
Ericalcaine sfrutta, del mondo del fantastico, la capacità, già dimostrata in passato, di poter essere arma e metafora di contenuti diretti ed espliciti, e, servendosi della strada come terreno di riconoscimento, rinvigorisce la fiaba di una nuova forza vitale in grado di lasciare, su ogni passante, una preziosa impronta.