Da sabato 10 marzo al Lab155, in via Turati 155/a inaugurerà la mostra di Lorenzo Menini dal titolo "HOW I DREW - Storie vere di una nave fantasma".
Lorenzo dice:
"How I drew Storie vere di una nave fantasma" nasce dall'insoddisfazione di essere arrivato al termine di un viaggio. Come quando si arriva all'ultimo capitolo di un libro, al penultimo giorno di ferie o alla stagione finale di un telefilm.
Dopo sei mesi di immersione nelle avventure che le canzoni dei Nuju dipingono, mi sono trovato a voler rendere "indelebile" questo percorso.
Grazie a questi pirati/pagliacci ho ritrovato la voglia, il piacere e la curiosità nel disegnare. Sono arrivato a voler provarmi ed a provare nuove tecniche, addentrarmi in una profondità di tratto che potesse descrivere i luoghi in cui questo album ti porta. Ed allora, come ogni pirata che si rispetti, ho voluto rendere eterne queste immagini riportandole in tatuaggi; tecnica tanto affascinante quanto complicata. In questi brani ed in queste illustrazioni si può dall'amore alla solitudine, dalla comprensione all'abbandono, dalla gioia alla malinconia, tutto ciò che rende un viaggio, una grande avventura.
"How I drew Storie vere di una nave fantasma" è quindi la sera dell'attracco dopo una traversata oceanica, in alto i calici, che suonino i musici e che vengano tramandate le nostre gesta.
BIOGRAFIA
Nasce nel 1987 a Bazzano, dal 2014 questo comune non esiste più ed entra a far parte del megasupercomunone denominato Valsamoggia. Lorenzo era a Firenze, città che l'ha ospitato per gli anni di studio all'Accademia Internazionale di Comics, ed al suo ritorno si è ritrovato senza patria e senza radici. Questo l'ha portato ad un errare continuo e non pianificato alla ricerca di se stesso e della sua arte. Da illustre illustratore a pittoresco pittore, da fotosensibile fotografo a videoregistrato videomaker; una curiosità continua ed ostinata alla ricerca del suo modo di esprimersi. Nel 2015 Lorenzo e la sua fedele voglia di creare incontrano, in un giorno normale, Ivan Manini per caso. Questo incontro porterà all'apertura del progetto Caffettino e nel 2016 del Caffettino Area, studio sito a Casalecchio, che anche quello sembra sia diventato un supermegacomunegalattico.
La sua continua ricerca continua continuamente ed ora illustreggia, graficheggia, foteggia, videeggia, tatueggia (su pelle sintetica) a più non posso trovando soddisfazioni qua e la, stronzi su e giù, novità di sbieco, l'ignoto di fronte e di dietro un'unica risposta che non sa dare quando gli chiedono "Dove sei nato?".
Durante la serata ci sarà anche uno Special Guest e saranno presenti i dischi dei Nuju nei quali ci sarà il booklet illustrato.
La mostra è a ingresso libero.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina Facebook dell'evento o la pagina Facebok del Lab155.