La Regione Emilia Romagna ha siglato un protocollo d'intesa con gli atenei universitari e le parti sociali per avviare la sperimentazione dell'apprendistato in alta formazione: si potrà conseguire il titolo di dottorato di ricerca lavorando nelle imprese.
Secondo l'accordo gli atenei individueranno il numero di posti riservati ai dottorati di ricerca e, in seguito, i laureati che supereranno le selezioni richieste per l'ammissione potranno essere assunti dalle imprese con contratto di apprendistato. Le imprese interessate dovranno stipulare i contratti sulla base dei contratti collettivi nazionali delle organizzazioni sindacali e datoriali maggiormente rappresentative.
Il contratto durerà da 24 a 48 mesi e dovrà prevedere almeno 120 ore annue di attività didattica e di formazione per acquisire competenze negli ambiti dell'innovazione tecnologica ed organizzativa dell'economia delle imprese regionali e dovrà contribuire ad implementare i risultati della ricerca e le attività di trasferimento tecnologico.
Il percorso formativo durante il periodo di apprendistato sarà definito insieme dalle università e dalle imprese, in ogni caso le attività formative si svolgeranno per tutta la durata del contratto, in modo da assicurare l'alternanza formazione-lavoro che caratterizza il contratto di apprendistato per il conseguimento del titolo di dottore di ricerca.