In totale, quanto costa registrare un brano originale (Testo Musica)?
Il termine "registrare" un brano può aver molti significati. Il più usato equivale a "fissare" una data certa al brano (inteso come spartito, o come registrazione su nastro o CD); questo si fa perché in ogni caso di litigio sulla "paternità" del brano (cioè su chi è effettivamente l'autore) la principale (anche se non la sola) prova che puoi portare a tuo favore è un documento per cui un magistrato possa affermare con sicurezza che, ad una certa data, tu avevi già composto quel brano. Se il tuo "rivale" non può portare la stessa prova, o la porta ma con una data successiva alla tua, è evidente la tua ragione. Questo "deposito" va fatto ovviamente presso un ufficio che dia fiducia al magistrato, come può essere un notaio o la SIAE. Presso di noi questa operazione ha un costo contenuto, circa 100 euro; presso i notai è un po' più caro. Si fa per corrispondenza, inviando il brano, allegato ad un modulo che ti possiamo spedire a casa, direttamente a Roma presso la Direzione Generale. La sua funzione, come ti ho rapidamente spiegato, è piuttosto "rudimentale", poiché non assicura nessuna tutela economica, e – se fai successivamente modifiche importanti al brano – ti costringe a ripetere il deposito più volte. È molto indicato per chi ha scritto un romanzo, o una raccolta di brani musicali, e deve andare a proporli ad un produttore o ad un editore. Ma per chi faccia attività continuativa, l'associazione alla SIAE offre un miglior servizio con costi equivalenti. Ovviamente il termine "registrare" può essere riferito ad altre circostanze (registrare su nastro, depositare quando uno è iscritto, registrare un marchio, ecc.) che qui non ho ritenuto ti interessassero.