Il numero dell'iscrizione al collocamento artisti è il numero ENPALS?
Il numero di posizione ENPALS (con la N, vuol dire Ente Nazionale per l'Assistenza dei Lavoratori dello Spettacolo) individua la posizione contributiva di un lavoratore nel settore dello spettacolo; l'ufficio di collocamento "artisti" ritengo possa essere un'altra cosa, ed in particolare l'ufficio di collocamento (speciale, nel caso di giovani alle prime armi) dello spettacolo, di cui fornisco alcune notizie tratte da Internet. Il riferimento più preciso è nel sito del Ministero del Welfare.
IL COLLOCAMENTO SPECIALE DELLO SPETTACOLO
Si rivolge a coloro che svolgono attività specificamente mirate e circoscritte alla realizzazione di uno spettacolo, che abbiano compiuto 18 anni e siano di cittadinanza italiana o dei paesi della Unione Europea, siano essi artisti o tecnici (ad esempio una sarta teatrale assunta per realizzare esclusivamente gli abiti di scena di una determinata opera). Il collocamento speciale non governa esclusivamente i rapporti di lavoro a termine, che si concludono con la realizzazione dell'evento.
ISCRIZIONE
All'atto dell'iscrizione al collocamento speciale, si è inseriti in una lista unica e nazionale che non comporta l'obbligo della revisione poiché non attesta uno status di disoccupazione.
DOCUMENTI DA PRESENTARE
Gli interessati devono presentarsi all'Ufficio del Collocamento dello Spettacolo portando con sé un documento di identità valido.
GLI ARTISTI
Autocertificano le proprie competenze con documenti che attestano l'esercizio delle competenze dichiarate.
CHE COSA RILASCIA IL CENTRO PER L'IMPIEGO?
Un tagliando di iscrizione da consegnare al datore di lavoro in caso di contratto o scritturazione per lo svolgimento di attività professionali nell'ambito di un determinato spettacolo. Per quanto riguarda il settore Lirica-Concertistica e Balletto Classico non è ammessa l'assunzione di artisti o tecnici non iscritti nell'elenco speciale o la stipulazione di contratti con agenti che non figurano indicati nell'elenco speciale.
In tutte le città italiane capoluogo di provincia vi sono i Centri per l'Impiego che gestiscono le attività del collocamento dello spettacolo.